musica per macchine marchigiane
Special guest TheNoise plays Intonarumori
Bruttabotta dj set
MacchineNostre è un progetto musicale unico che unisce producers e compositori di grande esperienza e dall’attitudine cosmopolita che usa esclusivamente strumenti elettronici vintage e non, fatti nelle Marche, la regione da cui tutti i membri del collettivo provengono.
Durante il set a previsioni saranno usati anche sintetizzatori JEN fabbricati negli anni 70 proprio a Pescara.
L’ospite della serata sarà TheNoise, progetto dell’abruzzese Francesco Trivilino che ha ricostruito un autentico Intonarumori che è il vero e proprio antesignano degli strumenti elettronici italiani e la cui nascita nell’ambito del futurismo ha sancito l’inizio storico delle sensibilità “industriale” all’interno del lessico musicale.
C’è l’evocazione dei fantasmi imprigionati in queste vecchie, affascinanti macchine, con i loro suoni fuori dal tempo, ma c’è anche e soprattutto la volontà di portare avanti un discorso musicale coinvolgente, contemporaneo e contaminato che attinge alle diverse influenze assorbite dai membri del collettivo nel corso della loro storia musicale. Il live set è una vera e propria Jam session con un palco disseminato di sintetizzatori e drum machines vintage, degno di un act di cosmic music degli anni’70.
Un flusso di coscienza musicale che parte da strutture definite fino ad approdare a lunghe suites, anche improvvisative, di suoni sintetici affascinanti, organici, corposi e sospesi tra passato, presente e futuro.
Il progetto benché ancora non vi siano ancora release ufficiali sta conoscendo un crescente successo ed è oggetto di grande interesse, cosa che ha portato a numerosi live at in solo un anno di vita.
MacchineNostre è attualmente composta da Paolo F. Bragaglia compositore elettronico di lungo corso attivo sin dagli anni 80 e direttore artistico del Festival Acusmatiq, da Agostino Maria Ticino, affermato e talentuoso producer da anni trapiantato a Roma, da Davide Mancini, creatore del brand marchigiano di synth modulari Soundmachines (i Depeche Mode sono stati visti per l’ultimo disco al lavoro con le creazioni del geniale ingegnere senigalliese), da Leonardo Gabrielli, musicista e programmatore e dal pianista/tastierista Alberto Napolioni, stella nascente del Jazz italiano e già collaboratore di Enrico Rava.